La macchina fotografica prende il nome dalla località tedesca – Braunschweig – dove nel 1849 venne trasferita la sede della società, e dove si iniziarono a produrre apparecchi fotografici. L’azienda originaria era stata invece fondata a Vienna nel 1756, da Johann Christoph Voigtländer, per la produzione di strumenti ottici e altri attrezzi scientifici.
La macchina, prodotta alla fine degli anni ’20, utilizza pellicola nel formato 120.
E’ dotata di un obiettivo Voigtar Anastigmat f:7.7; il diaframma ha aperture da f:7.7 a 22.
Tempi di posa: 1/25, 1/50, 1/100, B e T.