Il marchio Zenit caratterizza una linea di produzione, attivata nel 1952, di apparecchi fotografici della KMZ (Krasnogorskij Mechaničeskij Zavod), con sede a Krasnogorsk, non distante da Mosca. La KMZ è la stessa industria famosa per la produzione di altri marchi fotografici, come per esempio la Zorki.
Tutti gli apparecchi Zenit ebbero un grande successo, tanto da essere esportati in ben 74 Paesi.
La linea produttiva della Zenit E, uno dei modelli più apprezzati dal pubblico (prodotta infatti in più di 6 milioni di esemplari), fu avviata nel 1965, ed era basata su uno stampaggio in alluminio pressofuso.
La Zenit E, dalla struttura squadrata e robusta, combina caratteristiche essenziali e razionali con una qualità sicuramente apprezzabile sia per le soluzioni tecniche che per le ottiche.
Dotata di esposimetro, la Zenit E presenta sul frontale una fotocellula al selenio e, sul tettuccio è visibile l’ago dell’esposimetro.
I primi modelli Zenit E sono dotati dell’attacco a vite 39×1; successivamente, a partire dal 1967, questo attacco è sostituito dal ben più diffuso attacco a vite 42×1, noto come “attacco Praktica”, presente su marchi molto noti e diffusi sul mercato: Paktica, Pentax, e altri.